Tu cerchi noi facciamo crescere alberi
15 Aprile 2008 Pubblicato da Pino Bruno
- 15 Aprile 2008
- AMBIENTE, ATTUALITA', RETI
- ecologia, google, inquinamento, motore di ricerca, yahoo
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Tu cerchi, noi facciamo crescere alberi. E’ ambizioso l’obiettivo del primo motore ambientalista di ricerca del mondo, al quale auguriamo buona fortuna. Nasce, per ironia della sorte, nel giorno in cui l’arcobaleno scompare dal parlamento italiano. Si chiama Ecocho e ha già venti versioni nazionali, italiana compresa.
In realtà non si tratta di un nuovo motore, perché sfrutta Yahoo e Google, ma fare ricerche attraverso Ecocho potrebbe compensare l’effetto serra e ridurre le emissioni di gas nocivi nell’atmosfera. Come funziona? Ogni mille interrogazioni fatte al “motore verde”, saranno piantati due alberi, con progetti supervisionati dai singoli governi nazionali. In Australia, dov’è nato Ecocho, i crediti verdi saranno acquistati dal New South Wales Government Greenhouse Gas Abatement Scheme. La società di revisione KPMG avrà il compito dei controlli trimestrali sul numero di carbon credits conseguiti grazie alle ricerche su Ecocho. “Solo in Australia – dice l’ideatore del motore verde, Tim Mcdonald – si fanno circa 800 milioni di ricerche al mese. Se riuscissimo a catturare anche solo l’uno per cento del traffico, potremmo contribuire in modo significativo ad abbassare il pericoloso impatto di gas nocivi che vengono immessi ogni giorno“. In fondo che ci costa provare? Basta sostituire l’home page di Google o di Yahoo con quella di Ecocho. L’esito della ricerca sarà lo stesso ma, in più, pianteremo alberi!