E vai con la dispensa
14 Maggio 2008 Pubblicato da Pino Bruno
- 14 Maggio 2008
- BUONI ESEMPI, SCENARI DIGITALI, SCIENZE
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In Gran Bretagna sono preoccupati per la perdita di competitività delle università del Regno rispetto a quelle americane. Una delle cause, rileva l’Institute for Public Policy Research, è la grande disponibilità di pubblicazioni accademiche che i docenti statunitensi mettono a disposizione sul web.
Il governo britannico, dice il ricercatore Leo Pollak, autore dell’indagine, dovrebbe istituire una banca dati pubblica delle “dispense” accademiche, alla quale gli studenti potrebbero accedere pagando una somma simbolica per i diritti di autore. Soltanto così, rileva Pollak, si potrebbe invertire la tendenza e avviare un processo virtuoso per la circolazione delle idee e la qualificazione dei corsi universitari.
E’ ciò che fanno al MIT, il Massachusetts Institute of Technology, dove il novanta per cento dei professori pubblica on line i materiali dei corsi e dei master. In Gran Bretagna soltanto la Open University mette liberamente on line le sue pubblicazioni, grazie al suo Learning Space. La cultura on line non è alternativa all’insegnamento tradizionale, semmai la completa.
E da noi? Si va avanti ancora imponendo ai ragazzi di acquistare le dispense, come ai miei tempi. Il prof firma la copia prima dell’esame, che si supera soltanto se si va lì con il libro vergine.