Più giustizia meno scartoffie
8 Maggio 2008 Pubblicato da Pino Bruno
Altro che Processo di Kafka! Niente piu’ documenti cartacei negli uffici giudiziari. Tessere con microchip in dotazione al personale amministrativo del ministero della Giustizia e ai magistrati, per la firma digitalizzata di atti e provvedimenti.
Per ora l’esperienza riguardera’ sei regioni pilota, dove saranno distribuite 22 mila tessere elettroniche: Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.
Il Dipartimento Organizzazione Giudiziaria del ministero della Giustizia sta realizzando un progetto per l’accesso sicuro ai sistemi informatici del Dicastero previsto nel Programma Operativo Nazionale “Sicurezza per lo Sviluppo del Mezzogiorno d’Italia 2000-2006”, con l’assenso dell’Autorita’ Garante per la Protezione dei Dati e del Centro nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione.
Le smart cards serviranno a piu’ scopi: tessera di riconoscimento, rilasciata dall’Amministrazione per la ‘identificazione a vista’, in sostituzione del tradizionale modello cartaceo; autenticazione informatica del dipendente in modo da garantire l’accesso sicuro ai sistemi informatici degli uffici giudiziari, in sostituzione del tradizionale sistema basato sulla digitazione di parole chiave che si presta a possibilita’ di intromissione o frode; firma digitale di atti e provvedimenti, nell’ottica della de- materializzazione del documento cartaceo.
Per accedere alla postazione di lavoro sara’ necessario disporre della tessera personale, del codice segreto e – nei soli casi in cui si acceda a postazioni di lavoro particolarmente sensibili dal punto di vista della sicurezza – sara’ richiesta l’impronta digitale.
Avremo una giustizia più giusta e rapida?