Radio, tv, sms, Internet, non stanno rovinando l’italiano
28 Maggio 2008 Pubblicato da Pino Bruno
- 28 Maggio 2008
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“Radio, tv, sms, Internet, non stanno rovinando l’italiano. Sfatiamo questa convinzione”. Cosi’ Nicoletta Maraschio, primo presidente donna dell’Accademia della Crusca dal 1582, in un’intervista a “Donna Moderna“. “La tv del chiacchiericcio, si’, e’ deleteria – chiarisce – perche’ con la sua banalita’, svuota le parole di significato. Ma ci sono programmi utilissimi:
Piero Angela usa un buon italiano, semplice ed efficace, per esempio. E poi mi piacciono le giornaliste radiofoniche. Sanno dialogare con gli ascoltatori uscendo dai confini del gergo”.
In particolare, la presidente dell’istituto che studia l’evoluzione della lingua italiana difende gli sms: “Hanno moltiplicato le occasioni per scrivere. Ce n’era bisogno. Anch’io li uso moltissimo.
Infine, attraverso “Donna Moderna”, Nicoletta Maraschio lancia un appello contro la lingua della burocrazia: “Detesto il burocratese. Semplificare il linguaggio di leggi e regolamenti e’ utile alla democrazia”.