Volare oh oh…
5 Novembre 2008 Pubblicato da Pino Bruno
- 5 Novembre 2008
- AU HASARD
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(Velleitario!) Mi sono messo in testa di andare e tornare da Roma in giornata. Ho la riunione alle 11.30 e dunque il volo Alitalia AZ 1612 delle 9.20 da Bari mi calza a pennello. Faccio web check-in per risparmiare tempo. (Tecnologico!) In aeroporto doccia fredda. Prima ritardano, poi cancellano. Aeromobile guasto. (Sfigato!) Transumanza alla biglietteria. Riprotetti su Air One. Si accumula ritardo per pigiare tutti nell’Airbus (Stressato!). Arrivo nel luogo della riunione alle 13.00. Per fortuna mi aspettano. (Pazienti!) Ho il rientro alle 17.15. L’incontro finisce alle 15.30. Il cielo si rabbuia. Corsa verso Fiumicino. Diluvia. Ci imbarcano in orario, ma ci tengono fermi nel Super80 un’altra ora, aspettando che spiova. (Meteorologico!). Rientro a casa distrutto, due ore dopo il previsto. E mi è andata pure bene. La morale è che se voli e piove sei fregato. Se non piove si guasta l’aeromobile e sei fregato lo stesso, in treno non ci puoi andare perché ci impiega cinque ore quando non si rompe a metà strada, i vagoni sono sporchi da fare schifo e nel cesso non c’è mai l’acqua. (Mobilità!)