Esondazione del Tevere: video simulazione del CNR
12 Dicembre 2008 Pubblicato da Pino Bruno
- 12 Dicembre 2008
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La possibile esondazione del Tevere. Nel 2002 Autorità di Bacino del Tevere e CNR hanno simulato al computer gli effetti di un’eventuale esondazione del Tevere e le possibili conseguenze sulle aree urbane di Roma: Ponte Milvio, Prati e Borgo quelle più a rischio. Un torrente d’acqua che inonda Ponte Milvio, prosegue per il Foro Italico, si snoda per Prati fino a lambire Castel Sant’Angelo e il rione Borgo. Una vera e propria catastrofe che si abbatte sulla Capitale, ma per fortuna è solo la simulazione, molto dettagliata, che l’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica (Irpi) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e Autorità di Bacino del Tevere hanno realizzato nel 2002 per verificare i danni di un simile evento. “Una simulazione”, spiega Lucio Ubertini, dell’Irpi-Cnr, “che si riferisce a precipitazioni di particolare intensità e durata: un’ipotesi che secondo le statistiche si verifica in media ogni 200 anni”. Il Tevere scorre attualmente tra grandi muraglioni costruiti dopo l’alluvione del 1870, ma questa difesa non riguarda la zona di Ponte Milvio, che è quella proprio più esposta al rischio esondazione.