Il cimitero di Bari è terra di nessuno. Bande di delinquenti in motorino scorrazzano tra i viali e le tombe, fanno lo slalom tra i visitatori. Se tenti uno sguardo indignato, ti fulminano con gli occhi. Fanno intendere di avere la pistola. Dunque “fatti i c…. tuoi“.
Sono quaranta le perquisizioni compiute dalla magistratura nei confronti di giornalisti italiani negli ultimi 3 anni, “davvero troppe per un Paese democratico”. È l’Unci, Unione nazionale cronisti italiani, a denunciare che “un pezzettino alla volta, parte della Magistratura inquirente e giudicante sta tentando di impadronirsi delle prerogative dei giornalisti, in qualche caso -rileva il presidente
Dura la vita di noi giornalisti digitali. Copio e incollo dal sito Libertà di Stampa Diritto all’Informazione (LSDI): Una delle classiche discriminazioni fra coloro che lavorano per testate cartacee, radiofoniche o televisive e quelli che si occupano di internet riguarda l’accredito agli eventi sempre tortuoso e complesso per i giornalisti digitali. Un esempio: le policy di
Parwez ha lavorato come interprete per Pino Scaccia in Afghanistan. Era stato condannato a morte perchè si batteva per i diritti delle donne. Adesso la pena è stata commutata in vent’anni di carcere (!). Pino dal suo blog chiede che si parli di questo giovane reporter, dell’assurdità di leggi arcaiche come quelle tuttora vigenti nel
Pubblicato da Pino Bruno
24 Ottobre 2008
AU HASARD
Se digiti il suo nome in un motore di ricerca italiano, non viene fuori nulla. Se vai sui motori francesi, invece, trovi migliaia di link in cui si parla di lei. La filosofa Michela Marzano, 38 anni, è stata giudicata dal “Nouvel Observateur” una delle cinquanta “pensatrici” più importanti di Francia, insieme con André Glucksmann,
Quando i non addetti ai lavori, ovvero i non giornalisti, si trovano di fronte alla possibilità di poter fare informazione con un blog o un sito spesso ci si chiede: come ci si deve comportare per soddisfare il pubblico? Mi piace questo post di Daniele Cerra, che copio e incollo per voi.
Pubblicato da Pino Bruno
23 Ottobre 2008
SCIENZE
Un pigmento naturale estratto dall’Hypericum perforatum (pianta comunemente nota come iperico o erba di San Giovanni) – si chiama ipericina – può rallentare l’Alzheimer, dicono i ricercatori dell’Istituto di Biofisica del CNR di Pisa. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica internazionale FEBS Letters.
Chiama il comune di Poggibonsi con il sitofono. Strumento di e-government, per rendere più facile il rapporto tra cittadini e amministrazione pubblica. Il sitofono funziona tramite internet. Si può comunicare con microfono e webcam oppure lasciare il proprio numero di telefono/cellulare e farsi richiamare.
Sottoscrivo ogni parola di Gigi Riva, che nel suo blog sull’Espresso, parla di Santoro e della Granbassi. A ognuno il suo mestiere. Che pena, poi, vedere Luca Giurato fare il guitto, saltellando da un canale all’altro della tivù spazzatura. L’ho sentito ieri a Striscia la Notizia raccontare della perdita della sua verginità, a tredici anni.
Sulla perquisizione subita dalla giornalista genovese Ilaria Cavo interviene anche l’Ordine Nazionale dei Giornalisti: “Il rischio è che si precipiti davvero nel ridicolo.
Qual è lo stato di salute della libertà di stampa nel mondo? In Europa siamo messi abbastanza bene. L’Italia è in calo, rispetto al 2007. E’ al quarantaquattresimo posto (su centosettantatrè) e precede soltanto Polonia, Romania e Bulgaria. Nel 2007 era trentacinquesima in classifica. Ecco il rapporto 2008 di Reporters Sans Frontieres (RSF), pubblicato sul