Glielo faccia capire agli editori!
22 Gennaio 2009 Pubblicato da Pino Bruno
- 22 Gennaio 2009
- ATTUALITA', GIORNALISMI
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Il giornalista non può essere sostituito dalla tecnologia, dice il presidente dell’Autorita’ per le comunicazioni, Corrado Calabrò. “Anche a fronte del profondo mutamento che si sta realizzando nel sistema della comunicazione, il ruolo della stampa e del giornalismo professionale e’ e rimarra’ un fondamentale presidio della liberta’ di informazione. Il giornalista continuera’ ad essere il mediatore dell’informazione, il primo garante della notizia, e non esistono mezzi tecnologici che possono sostituirlo”.
Parlando davanti alla commissione Cultura della Camera, Calabro’ ha inoltre sottolineato che “il ruolo e la funzione del giornalista devono permanere con tutta la loro importanza, non solo nei settori tradizionali della comunicazione, ma anche nelle nuove forme di comunicazione. Non bisogna confondere – ha concluso Calabro’ – la quantita’ dell’informazione accessibile con il processo di cognizione: quest’ultimo presuppone la capacita’ di selezionare, ordinare, valutare, elaborare la massa dei dati finalizzandola ad un risultato conoscitivo. Questo ruolo dovra’ continuare ad essere svolto dai giornalisti anche se l’editoria giornalistica dovra’ utilizzare a pieno le opportunita’ offerte dalle nuove teconologie”.
Gentile Calabrò, glielo dica anche agli editori. Siamo senza contratto da 1425 giorni.