Scarabeo spione

Un vero scarabeo rinoceronte trasformato in spione volante, radiocontrollato dall’uomo grazie a sensori ed elettrodi applicati su muscoli, ali e zampette. Fa venire un pò i brividi e ricorda un film catastrofista degli anni settanta. Eppur si muove, perchè il povero scarabeo  è protagonista di un esperimento condotto dalla University of Berkeley con fondi DARPA. I progettisti lo hanno presentato – solo in video – alla ventiduesima International Conference on Micro Electro Mechanical Systems che si è svolta a Sorrento per iniziativa dell’ IEEE.

Sul dorso dello scarabeo è stato sistemato – a giudicare dalle immagini sembra una sella da cow boy – un modulo che pesa 1,3 grammi e contiene microprocessore, batteria, elettrodi e antenna wireless. In futuro ci sarà anche una microcamera da ripresa. Lo scarabeo, infatti, può sopportare pesi fino a tre grammi. Il passo successivo sarà utilizzare come sensori gli stessi occhi dell’insetto e alimentare il micro apparato con l’energia prodotta dallo scarabeo.

Se i soldi li mette la difesa statunitense, fra qualche tempo vedremo gli scarabei svolazzare nelle enclave talebane in Afghanistan e in altri scenari di guerra. I ricercatori pensano comunque anche ad usi civili. Scarabei sorveglianti, in dotazione alla protezione civile e alle forze dell’ordine. Sempre che i delinquenti non si attrezzino con scacciamosche e insetticidi.

fonte: Tech-On!