Autostop con Jungo e vai sicuro
26 Maggio 2009 Pubblicato da Pino Bruno
- 26 Maggio 2009
- AMBIENTE, BUONI ESEMPI, SICUREZZA
- consumatori, ecologia, trasporti
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Guarda che ti inventa la Provincia di Trento. L’autostop sicuro e garantito. Può sembrare una boutade, ma leggendo bene si deve fare omaggio alla creatività degli amministratori trentini. Jungo è infatti un esperimento di mobilità sostenibile. Più autostop uguale meno inquinamento e meno traffico sulle strade della provincia. Ditelo a uno che negli anni settanta si è girato tutta l’Europa con il pollice alzato!
L’esperimento comincerà a giugno e andrà avanti fino alla fine del 2010. Il target sono i cittadini che non hanno voglia di guidare. Invece del pollice ci sarà la tesserina, alla quale avrà diritto solo chi non ha carichi penali per reati contro la persona e il patrimonio, furti, reati sessuali, percosse, lesioni, minacce, ingiurie.
Il guidatore che decidera’ di accogliere passeggeri ricaverà anche quattrini: l’autostoppista infatti dovrà versare 20 centesimi di “diritto fisso” piu’ 10 centesimi al chilometro. I passaggi potranno essere offerti in sicurezza anche da automobilisti non associati, che dovranno semplicemente contattare la centrale operativa organizzata da Jungo inviando un sms al numero di cellulare 320.20.43.040, riportando i dati del passeggero imbarcato.
Il presidente di Jungo, Enrico Gorini, giura che “e’ possibile dimostrare matematicamente che i tempi medi di attesa prima di trovare un passaggio sono inferiori ai 5 minuti se l’uno per cento degli automobilisti partecipa all’iniziativa”. L’anno scorso c’è stata una prova generale. “I guidatori – dice Gorini – hanno imparato a caricare i passeggeri e nel giro di pochissime settimane i tempi di attesa si sono ridotti in modo significativo. Basta innescare il circolo virtuoso”.
La tessera di iscrizione costa 15 euro, e’ valida fino a tutto il 2010 e puo’ essere richiesta al servizio trasporti pubblici della provincia. Ci si può iscrivere anche su www.jungo.it