L’Europa è lontana vista dalla Danimarca
1 Giugno 2009 Pubblicato da Pino Bruno
- 1 Giugno 2009
- ATTUALITA'
- Danimarca, unione europea
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Vista da Copenhagen l’Europa – nel senso di Unione Europea – sembra lontana. Domenica si vota anche qui, ma quasi non c’è traccia di campagna elettorale. Qualche manifesto discreto per le strade o sui muri della metropolitana. Euroscettici a destra e a sinistra, come scrive Jette Elbæk Maressa sullo Jyllands-Posten.
“Anche se la Danimarca è nell’Unione europea da 36 anni – osserva la giornalista – i danesi non hanno ancora accettato l’idea dell’Europa unita. Alla fine ogni voto è un referendum pro o contro l’Ue. Finora la sinistra e il centrosinistra sono sempre stati contrari all’Europa. In questa campagna elettorale, però, le voci euroscettiche si trovano anche nei partiti di centrodestra. Per esempio tra i liberali e tra i conservatori, di solito europeisti. Jens Rohde, il capolista dei liberali del Venstre, il principale partito danese, ha basato la sua campagna elettorale sui valori nazionali. “Non vorrei essere il portavoce dell’europarlamento in Danimarca, ma il portavoce dei danesi in Europa”, dice Rohde. Con lo slogan “ridateci la Danimarca”, i conservatori del Dansk folkeparti (Partito popolare danese) cercano di convincere gli elettori che la Danimarca sarebbe più indipendente se non stesse nell’Ue. Bendt Bendtsen, l’ex vicepremier capolista dei conservatori alle europee, ha cominciato la sua campagna elettorale opponendosi all’ingresso della Turchia nell’Ue. Molti danesi non conoscono i candidati. Secondo una ricerca, solo un terzo degli elettori conosce il capolista dei socialdemocratici, Dan Jørgensen. Eppure, è l’unico dei candidati principali con una certa esperienza in Europa, dato che è già stato cinque anni a Strasburgo”.
(grazie a Internazionale, per la traduzione dell’articolo)