Green-Job il motore per cercare lavoro eco-sostenibile
1 Luglio 2009 Pubblicato da RG
- 1 Luglio 2009
- AMBIENTE
- ecologia, energia, motore di ricerca, risparmio energetico
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Quanto lavoro produce l’industria verde? Tanto. Secondo Cgil e Legambiente, solo nel settore delle energie rinnovabili – eolico, fotovoltaico, solare – ci saranno 141.000 posti in più entro il 2020. Se ne potrebbero creare altri 350.000, se aumentassero investimenti pubblici e privati per l’innovazione e la green technology. Il lavoro comunque c’è già. Come trovarlo? Adesso c’è un motore di ricerca dedicato. Si chiama Green-Job.
Il motore è stato realizzato da InfoJobs e TimeStars. Green-Job – dice una nota dei promotori – è un punto di accesso privilegiato per le aziende e i candidati particolarmente sensibili ai temi della sostenibilità ambientale. Un motore di ricerca dedicato permette di vagliare le offerte di lavoro “green” e, in più, ogni settimana il sito pubblicherà notizie, consigli e curiosità sul tema del rispetto dell’ambiente.
Al momento i profili maggiormente richiesti sono gli ingegneri ambientali e del territorio, i consulenti per il risparmio energetico, gli agenti di commercio di energie rinnovabili, i buyer per il settore fotovoltaico e i bidder, gli operatori per la borsa dell’energia elettrica.
Le regioni al momento più attive nella ricerca di queste nuove figure professionali sono: Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Toscana, Piemonte e Lazio, ma anche le regioni del Sud – come Campania, Sicilia e Puglia – stanno mostrando un buon interesse per le professioni “green”.
“La crescente richiesta di nuovi profili, aumentata del 20% da maggio a oggi, e la maggiore sensibilità che le aziende stanno mostrando verso le questioni ambientali ci ha esortato a creare questo nuovo canale tematico per dare maggiore visibilità a un settore in cui InfoJobs.it crede molto, non solo perché rappresenta un’opportunità di business, ma soprattutto perché desideriamo contribuire allo sviluppo di una cultura ecosostenibile, fatta non solo di ideali, ma anche di tanti piccoli e grandi gesti concreti”, dice Anna Maria Mazzini, Marketing Manager di InfoJobs.it.
“Un’economia a bassa emissione di anidride carbonica, che liberi il Paese dalla dipendenza dalle fonti fossili, creando nuovi posti di lavoro e nuove opportunità professionali nel mondo della ricerca e dell’innovazione, è una sfida che si può vincere”, sostiene Rossella Muroni, direttore generale di Legambiente.
“Una sfida importante nella quale le due gravi crisi in atto, quella economica e quella climatica, ci impongono di impegnarci immediatamente con strumenti concreti e innovativi. Sviluppare la green economy, potenziando tutti i settori occupazionali che vi si legano a cominciare da quello energetico, è una soluzione in cui crediamo fortemente. Ecco perché abbiamo aderito con piacere all’iniziativa di promozione del lavoro eco-sostenibile lanciata da InfoJobs.it e TimeStars, affinché domanda e offerta possano incontrarsi con una facilità sempre maggiore”.
“Molti studi internazionali hanno dimostrato che gli investimenti nel campo dell’efficienza energetica e nelle fonti rinnovabili comportano ricadute lavorative nettamente superiori rispetto a investimenti in settori energetici convenzionali”, osserva Gianni Silvestrini direttore scientifico del Kyoto Club e di QualEnergia. “Politiche decise in questa direzione, di cui Green-Job è un esempio, porteranno all’aumento dell’occupazione netta e i nuovi obiettivi obbligatori europei del “triplo 20 per cento” su rinnovabili, risparmio e riduzione delle emissioni al 2020 non potranno che far accelerare questo processo in tutto il continente, Italia inclusa”.