Messaggi inediti dalle Twin Towers
25 Novembre 2009 Pubblicato da Pino Bruno
Wikileaks è il sito che ogni buon giornalista dovrebbe consultare tutti i giorni. E’ una miniera di informazioni riservate, top secret, messe a disposizione da gole profonde delle pubbliche amministrazioni e degli enti governativi di tutto il mondo. Fonte preziosa. Documenti da vagliare, verificare, incrociare, certo, che però raramente delude. Oggi un nuovo scoop.
573.000 pagine di messaggi di varia natura e provenienza che coprono l’intera giornata degli attacchi contro le Torri Gemelle ed il Pentagono, l’11 settembre 2001.
Le intercettazioni coprono un periodo di 24 ore. Sono i messaggi scambiati da persone che operano in veste ufficiale, custoditi finora negli archivi del Pentagono e del Dipartimento di polizia di New York. “Ci auguriamo – scrive Wikileaks – che la rivelazione porterà a una comprensione più sfumata di quanto è accaduto e delle sue tragiche conseguenze.
Ecco alcuni dei messaggi: “Per favore non lasciate l’edificio: una delle Torri e’ appena collassata!”, “Possibile esplosione nell’edificio. Mobilitazione a livello 3”. Poi il messaggio di un funzionario del comune di New York, inviato pochi minuti dopo il primo attacco: “WTC è stato colpito da un aereo e da una bomba.” Un altro dice: “Si riferisce che un elicottero militare Usa in volo intorno all’edificio si è schiantato vicino al Pentagono.” Durante la giornata un altro messaggio dice, lungimirante: “Stiamo per bombardare l’Afghanistan”.
Infine un testimone: “sono ancora nel mio ufficio, non ho un posto in cui andare … Questa è la fine del mondo, così come lo conosciamo”.