Un verme al giorno per chi non protegge il suo iPhone jailbrekkato
9 Novembre 2009 Pubblicato da Pino Bruno
- 9 Novembre 2009
- APPROFONDIMENTI, SICUREZZA
- iPhone, pirateria informatica
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Rischia di diventare una rubrica quotidiana. Titolo: “Un verme al giorno toglie l’iPhone di torno”. Parliamo degli iPhone craccati – meglio, jailbrekkati. Per chiarire, gli iPhone sprotetti al fine di aggirare l’Apple Store e installare applicazioni a sbafo, senza pagarle.
La vulnerabilità passa attraverso la porta SSH. Dopo il jailbreak, a questa porta viene assegnata una password di default, cioè universale, comune a tutti gli utenti. E’ il passepartout che permette a pirati birichini di trasmettere codice che modifica il singolo iPhone.
Birichini, almeno finora, come gli hacker olandesi e australiani di cui parlano giornali e blog di tutto il mondo. Domani attraverso quella porta potrebbe essere iniettato codice maligno, in grado di fare danni e sottrarre informazioni sensibili (indirizzi, fotografie, documenti, numeri telefonici, password, eccetera).
Difendersi non è difficile. Non aprite quella porta! Oppure chiudetela con una password personalizzata, attenendovi a queste istruzioni.