Non sparate sugli scienziati italiani, titola Science
23 Dicembre 2009 Pubblicato da RG
- 23 Dicembre 2009
- AMBIENTE, APPROFONDIMENTI, ATTUALITA', GIORNALISMI, SCIENZE
- ecologia, pubblica amministrazione, SCIENZE
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Quale onore! Science – la più prestigiosa rivista scientifica del mondo – si occupa dell’Italia. In prima pagina, poi, sul sito Internet! Si, ma non per parlare di un novello Leonardo o Galileo, bensì per raccontare come nel nostro paese vengono trattati i ricercatori. “Don’t Shoot Research, Italian Environmental Scientists Protest” è il titolo dell’articolo. Si parla della sorte umiliante riservata agli scienziati che si occupano di ambiente, i precari dell’Ispra. Duecento già licenziati e altri 250 in bilico.
Science ospita anche il video della protesta, in cui si vedono alcuni ricercatori mascherati fucilati sul posto. Surreale quanto si vuole, è comunque un pugno nello stomaco. La rivista scientifica parla dei compiti assegnati a licenziati e licenziandi. Gestione dei rifiuti anche nucleari, inquinamento dell’aria, ecosistemi marini. Tutto questo mentre a Copenhagen si è appena concluso il vertice sul clima e i capodogli vanno a morire sulle spiagge italiane.
L’articolo sarà pubblicato anche sul prossimo numero dell’edizione cartacea di Science, che arriva sulle scrivanie di un milione di scienziati e ricercatori di tutto il mondo.
Continuiamo a farci del male.
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