Il Blog sta subendo alcuni interventi di manutenzione e aggiornamento, pertanto nei prossimi giorni si potrebbero riscontrare rallentamenti o malfunzionamenti.Ci scusiamo per il disagio.

Posta Elettronica Certificata: chi è in regola e chi no

Il ministro Renato Brunetta critica gli Ordini professionali. “Entro il 28 Novembre 2009dicetutti i professionisti si sarebbero dovuti dotare di una casella di posta, ma nulla è accaduto, colpa per lo più degli Ordini Professionali che hanno ritardato il processo, non prendendo troppo sul serio la richiesta di legge”. Brunetta ha ragione, gli Ordini hanno preso sottogamba la questione, ma come la mettiamo con la Pubblica Amministrazione?

Su un campione di oltre 1.500 siti web della Pubblica Amministrazione che abbiamo esaminato – sostiene l’associazione Cittadini di Internetsolo 27 sono in regola con la prima parte dell’articolo di legge e nessuno con la seconda parte. Ad esempio: su 38 ministeri, nessuno è in regola; su 83 prefetture, nessuna è in regola”.

Aiutaci a segnalare le Pubbliche Amministrazioni che non rispettano la legge e non mostrano, sulla home page, un indirizzo di Posta Elettronica Certificata

Insomma, prima di prendersela con gli Ordini, il ministro Brunetta dovrebbe tirare le orecchie ai suoi burocrati.

D’altronde la PEC è quella che è. Un sistema chiuso, adottato solo nel nostro paese. Quanto alla cosiddetta PEC gratuita (rilasciata da INPS e ACI), funziona solo a metà. Alla casella gratuita si può accedere soltanto via browser (non può essere configurata su Outlook e sugli altri client di posta elettronica) e poi la PEC di INPS e ACI può essere utilizzata solo per la corrispondenza con la Pubblica Amministrazione. Insomma, il cittadino deve comunque continuare a usare la sua vecchia casella postale, per interagire con tutti gli altri. 

PEC

Più che di PEC, questo Paese avrebbe bisogno di banda (veramente) larga e meno gabelle (come quella, recentissima, che regala denaro alla SIAE), per sostenere l’innovazione.

Pino Bruno

Scrivo per passione e per dovere, sono direttore di Tom's Hardware Italy, ho fatto il giornalista all'Ansa e alla Rai e scrivo di digital life per Mondadori Informatica e Sperling&Kupfer

Alcune delle mie Pubblicazioni
Stay in Touch

Sono presente anche sui seguenti social networks :

Calendario
Gennaio 2010
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
25262728293031