Svezia: squadra speciale della polizia contro il file sharing
18 Febbraio 2010 Pubblicato da Pino Bruno
La notizia non avrebbe fatto piacere a Lisbeth Salander, la hacker protagonista della trilogia Millennium di Stieg Larsson. Due pubblici ministeri – Fredrik Ingblad e Henrik Rasmusson – e nove detective, capeggiati da Paul Pintér, daranno vita alla prima squadra speciale svedese contro il file sharing illegale e in difesa della proprietà intellettuale. Oppure no. Forse la notizia sarebbe piaciuta a Lisbeth, che avrebbe lanciato un’altra sfida per dimostrare di essere lei la più brava.
Succede in Svezia, il paese che ha eletto a Strasburgo un parlamentare del Partito Pirata, che si batte per la difesa delle libertà in rete.
Succede in Svezia, dove è stato mandato sotto processo (con dura condanna) The Pirate Bay, sito-simbolo del file sharing.
Succede in Svezia, dove la legge IPRED permette alle parti private di ottenere dai Provider nomi e cognomi di chi scarica musica e film dalla rete. Provvedimento discusso, che non ha prodotto grandi risultati. Tanto da rendere necessaria la creazione di un team speciale di investigatori.
Succede in Svezia, le cui forze dell’ordine (servizi segreti compresi) non se la cavano bene con gli hacker, almeno nei libri di Stieg Larsson.