Conti correnti bancari: scelta trasparente on line con SOS Tariffe
21 Aprile 2010 Pubblicato da Pino Bruno
- 21 Aprile 2010
- BUONI ESEMPI
- banche, cittadinanza digitale, consumatori, internet, motore di ricerca
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Le banche – si sa – sono come le sirene. Ti blandiscono con proposte quanto mai allettanti, salvo scoprire, dopo la centesima firma su altrettante pagine di contratto, che hai preso una fregatura. Già, trasparenza non fa mai rima con istituto d credito. E’ più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che orientarsi nella giungla dei Conti Correnti. Né è pensabile che un utente abbia tempo e voglia di fare il giro dei siti di tutte le banche, per scegliere quella giusta. Ecco allora, come il cacio sui maccheroni, il facile e potente strumento di confronto messo a punto da SOS Tariffe.
Conti Correnti A Confronto si aggiunge agli analoghi Motori Di Scelta – potremmo chiamarli così – per le tariffe Adsl, Internet Mobile, Telefonia Mobile, Tv, Energia Elettrica e Gas.
L’interfaccia è facilmente usabile. Si parte dal profilo utente: minorenni, giovani, single, famiglie, pensionati. Si passa poi alla fascia di età e alle caratteristiche (zero spese, imposta di bollo, operazioni incluse, solo on line, carta di credito, accredito stipendio). Infine si indica il numero ipotetico di bonifici e prelievi che si fanno ogni anno. A questo punto il Motore di Scelta propone una rosa di opzioni, con il calcolo del costo per anno.
I conti correnti online sono i più economici: per esempio, i conti Che Banca, IwBank, WeBank, Ing Direct o Fineco sono molto convenienti ma non permettono di recarsi allo sportello (ad eccezione di casi particolari), quindi non è possibile avere la stessa comodità di una conto corrente bancario tradizionale. Tuttavia i conti online permettono di risparmiare fino a 70 euro all’anno: il costo medio è di 114 euro rilevato da ABI mentre i conti correnti online consentono di spendere circa 30 euro per un uso medio.
I risultati sono ordinati per prezzo e tengono in considerazione sia i costi fissi, come il canone annuo, l’imposta di bollo o il canone della carta di credito e sia i costi variabili, legati al numero di operazioni che vengono effettuate, come bonifici, prelievi, assegni, e altri ancora.
Nei dettagli di ogni Conto Corrente sono indicate tutte le componenti di costo: costi fissi, i costi variabili e tassi di interesse attivi e passivi. Inoltre per ogni Conto Corrente è possibile scaricare il prospetto informativo della banca in formato pdf.
Il calcolo è imparziale e trasparente e, come per gli altri servizi, tiene in considerazione anche le promozioni attive sul canone periodico, sul bollo, sul costo delle operazioni e sulla carta di credito in un dato periodo.
Bel lavoro, SOS Tariffe. Potremmo definirlo Web di servizio.