Sicurezza: body scanner dappertutto e documenti di identità colabrodo
15 Giugno 2010 Pubblicato da Pino Bruno
Il ministro dell’interno, Roberto Maroni, vuole mettere i body scanner anche nelle stazioni ferroviarie. Idea encomiabile. Sulla sicurezza non si deve risparmiare. Poco importa se un body scanner costa 100.000 euro e in Italia ci sono 87 aeroporti e 851 stazioni ferroviarie. Peccato che non si riservi la stessa attenzione alla sicurezza dei documenti di identità: Carta di Identità Elettronica, Permesso di Soggiorno elettronico, Passaporto Biometrico.
Oggi le carte di identità tradizionali (quelle in cartoncino) possono essere falsificate anche da un ragazzino. E’ sufficiente scollare la fotografia e sostituirla con un’altra. La Carta di Identità Elettronica è finita su un binario morto, con il rito grottesco del rinnovo alla carlona. Quanto al Permesso di soggiorno elettronico, la sicurezza è venuta meno con la scomparsa della banda ottica. L’appuntamento con il Passaporto biometrico, infine, è stato rinviato al 29 giugno.
Intanto, tutti in carrozza dopo essere passati sotto il body scanner.