Robogat: il vigile del fuoco robot in galleria
21 Luglio 2010 Pubblicato da RG
- 21 Luglio 2010
- SCIENZE, SICUREZZA
- SCIENZE, sicurezza stradale, trasporti
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In una galleria sotto la Reggia di Caserta lavora, silenzioso, un robot vigile del fuoco. A vederlo in azione, ricorda un trenino del luna park, ma Robogat non si diverte. Salva vite umane. Se fosse stato in funzione il 24 marzo 1999 – si sarebbe evitata la strage nel traforo del Monte Bianco. Robogat agisce lungo i mille metri della galleria Parco della Reggia.
Il sistema è costituito da una parte fissa – la monorotaia antincendio ancorata sotto la volta della galleria, contenente la sostanza estinguente (acqua e/o schiuma) messa in pressione da un gruppo di pompaggio – e da una parte mobile, il Robogat, che in condizioni normali è nel carter di stazionamento dove ricarica le batterie. Quando i sensori danno l’allarme, il Robogat esce automaticamente e, grazie al sistema visivo a infrarossi e alla sua intelligenza artificiale, va alla ricerca del fuoco, ne calcola le coordinate spaziali e stabilisce l’innesto idraulico a cui allacciarsi per attingere l’acqua dalla rotaia e dirigerla sul fuoco con il suo cannone.
Il Robogat corre a una velocità di 42 Km/h ed eroga 3000 lt/min. Tutte le immagini riprese dal Robogat (normali e a infrarossi), sono trasmesse in tempo reale al sistema di controllo remoto. Un operatore della sala operativa (SOC) dell’ANAS di Napoli può escludere in qualsiasi momento l’automatismo e pilotare il Robogat con il controllo manuale.
Il sistema è stato ideato dall’ex comandante dei vigili del fuoco di Napoli, Domenico Petti e realizzato da tecnici e ricercatori in collaborazione con l’Università di Salerno. Robogat srl è un’azienda di Pomigliano D’Arco.