Adsl: da ottobre Misura Internet con Agcom e scopri l’eventuale fregatura
10 Agosto 2010 Pubblicato da RG
A ottobre il re sarà nudo. Sapremo con certezza se navighiamo come spendiamo. Finalmente l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni farà quello che finora hanno fatto lodevolmente soggetti privati come SosTariffe. Iniziative che hanno il merito di aver indotto l’Agcom a scendere in campo con un’applicazione ufficiale. Misura Internet permetterà di monitorare le prestazioni della propria connessione ad internet da postazione fissa attraverso un software certificato e gratuito che il consumatore potrà utilizzare sul proprio personal computer.
Misura Internet è un progetto di Agcom in collaborazione con la Fondazione Ugo Bordoni (FUB), che fornisce un innovativo strumento di controllo attraverso il quale il consumatore potrà avere maggiore consapevolezza delle prestazioni offerte dagli operatori e orientarsi tra le offerte di mercato, verificando di persona la qualità della propria linea e confrontandola con quella “promessa” dall’operatore al momento della stipula del contratto. Sarà così attuata la Delibera N. 400/10/CONS.
Gli operatori saranno infatti tenuti ad indicare il valore della velocità minima di trasmissione dati dalla rete verso l’utente (download) oltre al valore di velocità massima teorica.
Il software messo a disposizione degli utenti, denominato NEMESYS, potrà essere scaricato gratuitamente dal sito www.misurainternet.it in via di realizzazione.
Il logo “Misura Internet” (con relativo link alla pagina di download) sarà pubblicato, oltre che sui siti dell’Autorità, della Fub e dell’Iscom (l’organo tecnico/scientifico che opera nell’ambito del Ministero dello Sviluppo economico), anche su quelli delle Associazioni dei consumatori (AA.CC.), in attuazione del protocollo d’intesa tra Agcom e Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti (CNCU) per migliorare trasparenza, completezza e adeguatezza delle condizioni precontrattuali e contrattuali rivolte agli utenti dei servizi di comunicazioni.
Per favorire un corretto utilizzo del nuovo strumento di misura e di contribuire alla sua diffusione, è previsto, per metà settembre, un incontro con le Associazione dei consumatori, già informate sulle finalità del software.
Il sistema di monitoraggio è stato già sperimentato dall’Agcom, in collaborazione con la FUB, in quattro regioni italiane (Puglia, Sardegna, Toscana e Veneto), per verificare la velocità di download e upload nel trasferimento dati e del ritardo di trasferimento per le connessioni internet da postazione fissa.
I dati preliminari della verifica sperimentale si possono consultare qui.