Giornalismi: attenzione, contenuto non verificato!
20 Dicembre 2010 Pubblicato da Pino Bruno
- 20 Dicembre 2010
- GIORNALISMI
- diritto all'informazione, Gran Bretagna, linguaggi
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“ATTENZIONE, articolo basato su informazioni, non verificate, tratte da Wikipedia”; “ATTENZIONE, questo articolo è basato su una diceria anonima, non verificata”; “ATTENZIONE, statistiche, sondaggi e conti in questo articolo, sono sponsorizzati da una società di pubbliche relazioni”. Tom Scott, che parla di sé come “geek comedian and semi-professional pirate”, propone sul suo sito un gioco semiserio per prendere in castagna i giornalisti sciatti. Quelli che arraffano e arruffano, quelli che prendono fischi per fiaschi, che copiano & incollano e non citano le fonti (provinciale abitudine soprattutto italica) perché (chissà perché) si sentono sminuiti se linkano alle origini.
Così Tom Scott prova a demodulare i moduli, i cliché, decodifica il messaggio e gioca in contrattacco. I giornalisti sono maestri nell’avvertire i lettori? (Attenti a questo, attenti a quello, questo è bene, quello è male…). Lui ha restituito la pariglia disegnando etichette adesive di WARNING da appiccicare sui singoli articoli della free press distribuita nella metropolitana londinese. Eccone alcuni:
“ATTENZIONE, articolo basato su informazioni, non verificate, tratte da Wikipedia”
“ATTENZIONE, questo articolo è basato su una diceria anonima, non verificata”
“ATTENZIONE, statistiche, sondaggi e conti in questo articolo, sono sponsorizzati da una società di pubbliche relazioni”.
Iniziativa peregrina? Tom Scott sostiene che la metà del contenuto dei tabloid esaminati è basato su “ricerche” veicolate da aziende di pubbliche relazioni. E cita alcuni esempi.
L’articolo di Tom Scott è davvero gustoso. Dovrebbe essere letto ad alta voce da tutti gli allievi delle scuole di giornalismo, come esercizio propedeutico. A proposito, per chi volesse divertirsi con i giornali italiani, le etichette sono state tradotte. Qui si può prelevare il file PDF da stampare su carta adesiva…. Buon divertimento.
A proposito, se cogliete in fallo l’autore di questo blog, etichettate pure.