Skype: gentile cliente ti chiedo scusa e ti rimborso immediatamente
31 Dicembre 2010 Pubblicato da Pino Bruno
- 31 Dicembre 2010
- ATTUALITA', BUONI ESEMPI
- consumatori, customer care, disservizi, Skype
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A poche ore dalla mezzanotte mi scrive l’amministratore delegato di Skype, Tony Bates. Si, proprio a me. E ad altri milioni di clienti, immagino. Bates mi chiede scusa per il disservizio dei giorni scorsi e mi offre un rimborso. Questa cosa si chiama Customer Relationship Management. Ho pensato al caos della vigilia di Natale su strade, autostrade e ferrovie italiane. Ho riletto la lettera di Tony Bates e l’ho messa a confronto con le dichiarazioni del suo collega di Trenitalia, Mauro Moretti.
Chissà se, quando e come gli utenti rimasti bloccati al freddo nei treni, nelle stazioni, su strade e autostrade saranno mai rimborsati. Immagino che le procedure saranno rese talmente difficili, complicate, farraginose, da scoraggiare anche i cittadini più tenaci. Pochi riusciranno nell’intento.
Io non ho dovuto far nulla, per essere rimborsato da Skype. L’azienda ha verificato che – durante il crash del servizio – ho tentato invano di telefonare usando il credito acquistato. Quindi è arrivata la lettera di scuse, insieme con il voucher per il rimborso. Ho cliccato sulla mail, compilato due righe di form e l’accredito era già sul mio conto.
Questo non è un paese per cittadini/consumatori.
Buon anno, con la lettera di Tony Bates: