Apple apre bottega online per i Mac
6 Gennaio 2011 Pubblicato da Pino Bruno
- 6 Gennaio 2011
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Il Mac App Store è tratto. Software online anche per i computer a mela. Negozio parallelo all’App Store riservato ai dispositivi piccoli (si fa per dire), Ipod, iPhone e iPad. I programmi si acquistano in rete (ma ce ne sono tanti gratuiti) e si installano sul Mac. Non è più necessario andare nel negozio (fisico), comprare il software, tornare a casa, infilare il disco, eccetera. Meno tempo perso, meno imballaggi in giro. Si entra in negozio solo con Snow Leopard, che si aggiorna all’istante alla versione 10.6.6. Astenersi sistemi operativi più datati.
Sugli scaffali di Mac App Store ci sono già un migliaio di programmi, gratuiti e a pagamento, suddivisi in categorie (Education, Giochi, Grafica e Design, Lifestyle, Produttivita’, Utility, eccetera). L’interfaccia è simile a quella dell’App Store per il mobile. Il negozio propone le novità, indica i programmi più venduti, a costo zero e non, le valutazioni e le recensioni degli acquirenti.
Le applicazioni iMovie, iPhoto e GarageBand della suite iLife ’11 sono disponibili singolarmente a circa 12 euro ciascuna, mentre le applicazioni Pages, Keynote e Numbers di iWork costano circa 16 euro ciascuna. Aperture 3, il software Apple più popolare per le foto , costa poco più di 60 euro. Come per iPhone, iPod e iPad, gli sviluppatori di software per i computer Mac stabiliscono il prezzo delle loro applicazioni e ricevono il 70 per cento dei ricavi delle vendite: il restante 30 per cento va a Apple.
Il tramite per gli acquisti e il download è l’immarcescibile iTunes.