Banda larga: la Vandea dalla controrivoluzione alla fibra ottica
9 Febbraio 2011 Pubblicato da Pino Bruno
- 9 Febbraio 2011
- ATTUALITA', BUONI ESEMPI, E-GOVERNMENT, RETI, SCENARI DIGITALI
- banda larga, digital divide, E-GOVERNMENT, Francia, internet
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Dal 1793 in poi, la Vandea è sinonimo di rivolta reazionaria e resistenza contro il progresso. Il Dipartimento francese sta per scrollarsi di dosso il fardello della Storia grazie alla fibra ottica e alla banda larga. La minuscola e graziosa cittadina di Mareuil-sur-Lay-Dissais, duemilaottocento anime, confuterà presto il luogo comune zona rurale ovvero divario digitale. E’ già cominciata la posa della fibra ottica e, entro l’estate, in settecentoquindici case arriverà internet a 100 MB/s.
L’iniziativa è del Consiglio generale della Vandea e del governo nazionale, in collaborazione con France Telecom-Orange, per combattere il digital divide nelle aree rurali o “molto rurali”. Dopo Mareuil-sur-Lay-Dissais, la fibra ottica si estenderà ad altri sette villaggi vicini.
Il presidente del Consiglio Generale della Vandea, Bruno Retailleau, è giustamente orgoglioso del primato, non solo francese ma europeo. Nel 2004 il Dipartimento si è impegnato ad annullare il divario digitale su tutto il territorio. Prima è arrivata la connessione per tutti a 2 MB/s, poi il colpo grosso dei 100 MB/s.
La banda larghissima porterà ai cittadini di Mareuil-sur-Lay-Dissais servizi impensabili ancora oggi nelle metropoli del vecchio continente. Il Triple Play, ad esempio, cioè la televisione ad alta definizione via cavo. Per i cittadini utenti – assicura Bruno Retailleau – non ci saranno aumenti delle tariffe. Pagheranno i 100 MB/s allo stesso prezzo dei 2 MB/s.
Per la posa della fibra ottica si stanno utilizzando soprattutto le canalizzazioni già esistenti, per calmierare i costi dell’opera pubblica. Il progetto della “rivoluzionaria” Vandea va avanti, per collegare tutti i municipi, le scuole, gli ospedali alla banda larghissima.