Egitto: la chiameremo Facebook
21 Febbraio 2011 Pubblicato da RG
- 21 Febbraio 2011
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- Egitto, Facebook, rivolta popolare, social network
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Facebook ha dato un contributo molto importante alla rivoluzione egiziana. Per questo il ventenne Jamal Ibrahim ha chiamato proprio così la figlia appena nata: Facebook. La notizia è stata pubblicata sul quotidiano del Cairo Al-Ahram.
Jamal – c’è scritto – ha deciso di esprimere la sua gratitudine al sito di Mark Zuckerberg, per il ruolo fondamentale del social network durante la rivolta popolare che ha portato alla destituzione di Mubarak. Una decisione presa in comune con la famiglia, gli amici e i vicini.
Nei giorni caldi di piazza Tahrir, sul social network sono stati creati trentaduemila gruppi di oppositori al regime. D’altronde per le strade del Cairo sono numerosi i cartelli con la scritta “Grazie Facebook”!
Il giornale egiziano invita Mark Zuckerberg ha spedire subito un piccolo regalo alla piccola Facebook.