Gran Bretagna: tutto il crimine minuto per minuto
3 Febbraio 2011 Pubblicato da Pino Bruno
- 3 Febbraio 2011
- ATTUALITA', E-GOVERNMENT, SCENARI DIGITALI, SICUREZZA
- criminalità, Gran Bretagna, internet, polizia, SCIENZE
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Guardate la mappa qui sotto. E’ stata “scattata” poco fa su un sito interattivo messo a disposizione dalla polizia britannica. Inquadra il numero di reati registrati a dicembre scorso in un quartiere londinese (codice postale SW8 3RY). Si tratta di 66 furti con scasso, 400 reati per comportamento antisociale, 49 rapine, 75 furti di auto, 133 crimini violenti, 329 reati di altro tipo. La tecnologia adottata è potente, ma il funzionamento è semplice. Il cittadino che vuole informarsi, semmai perché sta per comprare casa o trasferirsi in una località dell’Inghilterra o del Galles, inserisce il codice postale e il risultato è immediato. Le mappe sono aggiornate mese per mese.
Il successo del sito è stato incredibile. Cinque milioni di clic all’ora, tanto che i server sono saltati per parecchio tempo, prima di essere potenziati. Un po’ quel che succede in Italia con i certificati online dei medici di famiglia e con il Registro delle opposizioni, per dire no telemarketing selvaggio. Solo che da noi i server si intasano per un numero di contatti molto inferiore.
Il ministro britannico per la Giustizia e la Polizia, Nick Herbert, dice che le mappe interattive messe a disposizione di tutti i cittadini sono “un importante passo verso la trasparenza e la responsabilità”.
I detrattori dell’iniziativa dicono invece che la mappa del crimine potrebbe influenzare negativamente i prezzi delle case nei quartieri a più alto tasso di delinquenza. Nick Herbert ha risposto che i dati sulla criminalità “non possono essere nascosti sotto il tappeto”.
Il dibattito è aperto e sta appassionando i cittadini britannici.