Quotidiani e tablet. O ti abboni o nisba

E’ una grande opportunità, poter sfogliare i quotidiani sul tablet. Sono già pronti al mattino, prima di uscire di casa. Basta fare il download e la copia digitale è pronta per la lettura. L’approccio più innovativo è quello de La Stampa per iPad. E’ un’edizione ad hoc, con apprezzabili contenuti multimediali. Più tradizionali le offerte de Il Corriere della Sera e de La Repubblica. Si leggono bene, comunque, non occupano spazio, non sporcano le mani d’inchiostro e si possono conservare. Repubblica e Corriere hanno però un grosso limite: l’acquisto della singola edizione.

Non si può fare. O ci si abbona (almeno per una settimana) o nisba. Prendere o lasciare. Decisione capotica e incomprensibile, comunque in rotta di collisione con la duttilità del mezzo. Così, se posso entrare in edicola e acquistare, di volta in volta, i quotidiani che mi interessano, trovo invece paletti per il tablet.

Eppure ci sono altri quotidiani che permettono al lettore di comprare una sola edizione per volta. Lo fa Il Sole 24 Ore e lo fa La Gazzetta del Mezzogiorno. Ogni copia digitale costa 0,79 centesimi. L’abbonamento settimanale a Repubblica costa 3,50 euro; quello mensile al Corriere della Sera 19,99 euro.

Offerte vantaggiose, non c’è dubbio, ma non è così che si fidelizzano i lettori, non è così che gli editori potranno attraversare il guado dell’emorragia nelle edicole. Più coraggio, meno burocrazia!