Usciremo a far la spesa con PayPal

Usciremo a far la spesa con PayPal, nel prossimo futuro. Forte dei suoi cento milioni di clienti, la banca virtuale (ma i soldi sono veri) di eBay vuole uscire dal web per entrare nei negozi. “Reinventarsi il denaro”, “liberarsi del registratore di cassa”, sono gli slogan del presidente della compagnia, Scott Thompson, perché “se lo shopping è un’esperienza piacevole, non lo sono le code alle casse o l’attesa del conto al ristorante”.

L’idea – non originale, in verità – è sostituire registratori di cassa e terminali per carte di credito e lasciare spazio a cellulari e smartphone. A differenza dei competitor, però, PayPal ha dalla sua una struttura consolidata e l’esperienza delle transazioni immediate online.

A commercianti e clienti saranno proposte tre opzioni: pagare con il cellulare digitando il numero di telefono (user) e un PIN, accostare lo smartphone al terminale per lo scambio dei dati necessari alla transazione (tecnologia Near Field Communication, NFC), strisciare una carta PayPal realizzata ad hoc. Ognuno sceglie la strada più comoda.

In questo video è tutto più chiaro:

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Entro fine anno è previsto un test, al quale prenderà parte un piccolo gruppo di commercianti, poi – se tutto andrà bene – si farà sul serio, a partire dalla primavera-estate del 2012.

Come fanno le carte di credito tradizionali, PayPal incasserà una commissione per ogni transazione. Gli ultimi dati ufficiali sulla banca di eBay stimano un volume di affari di  1,073 miliardi di dollari.