Hai sentito il terremoto?
4 Aprile 2012 Pubblicato da Pino Bruno
- 4 Aprile 2012
- SCIENZE
- INGV, terremoto
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Se hai sentito una scossa di terremoto puoi segnalarla all’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Così potrai contribuire alla ricerca sismologica e dare una mano agli scienziati che si occupano di Macrosismica. Qualche giorno fa l’INGV ha rinnovato il sito “Hai sentito il terremoto?“, attivo da molti anni, con quattordicimila corrispondenti fissi e tremilacinquecento eventi registrati. Collaborare è semplice. Basta compilare un questionario.
“La Macrosismica o “Macrosismologia” quella branca della sismologia che studia gli effetti che i terremoti causano sul territorio, in particolare sul contesto antropico, ovvero sui centri urbani, su singoli edifici (e, più in generale, sui manufatti) e sulle persone. In altre parole, studia gli effetti di danno e di risentimento provocati dal passaggio delle onde sismiche in aree abitate. La raccolta di informazioni di questo tipo avviene, per i terremoti attuali che si verificano di volta in volta, sia mediante rilievi macrosismici diretti eseguiti da squadre di esperti per accertare gli effetti causati dall’evento nelle singole località colpite, sia attraverso strumenti “indiretti” quali telefonate e l’invio di appositi questionari alle autorità e alle popolazioni delle zone interessate, la raccolta di notizie di stampa ecc. Il tutto con il fine di “tradurre” queste informazioni in una “osservazione macrosismica”, in un dato di intensità per il maggior numero possibile di località secondo apposite scale macrosismiche, come la scala Mercalli-Cancani-Sieberg (MCS) o la più recente European Macroseismic Scale (EMS-98)”. (Dal sito dell’INGV).
Il nostro sito – si legge su “Hai sentito il terremoto?” – è nato per monitorare, in tempo reale, gli effetti dei terremoti Italiani e per farli conoscere alla popolazione. Questo è possibile grazie al contributo di ogni persona che compilando il nostro questionario macrosismico descrive la propria esperienza. Queste informazioni sono preziose perchè permettono tra le altre cose di individuare le aree che possono amplificare le onde sismiche.
In alto a destra di ognuna delle tre sezioni principali è presente la mappa dei questionari compilati nell’ultima ora: sono evidenziate, rispetto al territorio italiano, tutte le ultime segnalazioni che riguardano gli effetti dei terremoti avvertiti dalla popolazione. Questa mappa può essere utile per monitorare in tempo reale la percezione dei terremoti da parte della popolazione.
Il metodo di calcolo dell’intensità macrosismica è stato migliorato. I software sono stati riscritti per rendere l’applicazione web più veloce e stabile.
Le mappe dei risentimenti dei terremoti avvertiti dalla popolazione vengono elaborate utilizzando i dati dei questionari macrosismici e si aggiornano ogni volta che viene compilato un nuovo questionario. Iscrivendosi al servizio Info-Terremoti è possibile essere informati tramite e-mail quando si verifica un evento sismico nella propria zona di residenza.