SkyDrive Microsoft 25 GB gratis sulla nuvola
18 Aprile 2012 Pubblicato da Pino Bruno
- 18 Aprile 2012
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Molti conoscono Dropbox, pochi sanno dell’esistenza di Microsoft SkyDrive. Strano, perché Dropbox offre soltanto 2 GB gratis, mentre SkyDrive ne propone addirittura 25. Si, avete letto bene, 25 GB gratuiti sulla nuvola, sul cloud di Microsoft. E’ un disco rigido virtuale disponibile per archiviare e condividere file dal desktop del PC e del MAC. Funziona anche sui dispositivi mobili Apple, Windows Phone – con applicazioni dedicate – e Android, dotandosi di una di queste app realizzate da sviluppatori indipendenti. SkyDrive è un toccasana, per chi deve gestire archivi pesanti, compresi fotografie e video, e non vuole portarsi appresso ferraglia e chiavette. Tutto comincia qui, sulla home del prodotto – è anche in italiano – previa registrazione al sito.
Così la reclamizza Microsoft:
“SkyDrive è il tuo disco rigido virtuale protetto da password in the cloud. Puoi utilizzarlo per archiviare migliaia e migliaia di file e accedervi in qualsiasi momento quando ti trovi online.
Probabilmente sfrutti già qualche soluzione per trasferire i tuoi file. Ma le soluzioni tradizionali fanno ricorso a unità USB che possono andare smarrite e sono esposte al problema delle versioni di file non aggiornate. Senza contare che devi comunque ricordare di copiare i file necessari. Archiviando i tuoi file su SkyDrive, non devi appellarti alla buona memoria o alla fortuna: sono sempre a tua disposizione ovunque tu sia.
Inoltre, puoi condividere facilmente i tuoi file, ad esempio inviare per posta elettronica un album fotografico o collaborare con un gruppo di persone su documenti di Word, fogli di lavoro di Excel o altri file di Office. Fai clic sulle altre schede per scoprire com’è semplice”.
L’interfaccia è agile, leggera e intuitiva. Anche le applicazioni – ho provato quella su iPhone e iPad – sono usabili. Chi usa Microsoft Office, poi, apprezzerà la possibilità di salvare i documenti direttamente su SkyDrive, senza passaggi intermedi. E’ possibile condividere documenti – foto comprese – con altri utenti. Le istruzioni sono qui.
25 GB gratuiti su un cloud blasonato…non hanno prezzo. Pensate che quei zuzzerelloni di Apple chiedono 32 euro l’anno per 20 GB sulla nuvola a forma di Mela! Dropbox, che ancora non parla italiano, chiede 99 dollari l’anno per 50 GB, mentre sta per arrivare Google Drive. Il cloud di Big G offrirà 5 GB di spazio gratuito.
Questa volta, quanto a nuvola, non c’è storia. Microsoft batte tutti, anche se a guastare la festa arriva Greenpeace:
”L’esplosione del cloud computing, la nuvola digitale, fa crescere la domanda di elettricità da fonti energetiche sporche e pericolose quali carbone e nucleare”.
Questo, in sintesi, quanto emerge dal rapporto di Greenpeace international ‘How clean is your cloud?‘, un’analisi sulle scelte energetiche di 14 compagnie dell’IT (Information technology) a confronto.
Greenpeace dice che:
”Google, Yahoo! e Facebook fanno passi avanti verso una rivoluzione informatica che punta sulle energie pulite”, mentre ”Apple, Amazon e Microsoft scelgono di alimentare i loro data center con carbone ed energia nucleare”.
Speriamo che Apple, Amazon e Microsoft si mettano presto in riga.