La seggiovia di Andrea
16 Luglio 2012 Pubblicato da Pino Bruno
- 16 Luglio 2012
- ATTUALITA', BUONI ESEMPI, GIORNALISMI
- Esami di Maturità, scuola
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C’è un ragazzo di San Benedetto del Tronto che si è arrampicato sulle montagne, per conquistare la maturità. Invece di presentare la solita tesina scopiazzata dal web, ha mostrato alla commissione un plastico del progetto a cui ha lavorato negli ultimi anni: una seggiovia per collegare il fondovalle agli altipiani dei Sibillini, realizzata in scala 1:25 in tutti i dettagli. Il video postato su YouTube parla da sé. Andrea Illuminati ha diciott’anni e ha fatto l’esame il 3 luglio scorso. Classe 5 TIEL (Tecnico Industrie Elettriche) dell’Istituto IPSIA di San Benedetto del Tronto. La commissione gli ha dato 97/100, insieme con “i rallegramenti più sentiti e l’augurio per una meritata realizzazione professionale da parte della Commissione d’Esame e del suo Presidente, prof.ssa Carla Piozzi”. Ne ha parlato il giornale della scuola, la notizia è stata ripresa dal portale Skuola.net, rilanciata dalle agenzie di stampa e finita nei tiggì e sui giornali.
Già, perché una tesina come quella di Andrea rimbalza da un organo di informazione all’altro? Immagino che ai colleghi abbia fatto lo stesso effetto. Sembra cosa d’altri tempi, opera d’arte meccanica, con cavi, ingranaggi, pulegge. Immagino che Andrea abbia progettato con il computer, ma poi il plastico lo ha messo su pezzo dopo pezzo, come si faceva un tempo quando il gioco preferito degli smanettoni pre internet era il Meccano.
Ne viene fuori una scuola concreta, che ha saputo trasmettere ad Andrea le conoscenze giuste. Perché qui non c’è soltanto un plastico, ma anche un piano finanziario e un progetto economicamente sostenibile. Leggo sul giornale scolastico: “… I Commissari e il Presidente sono stati felicemente colpiti dalla genialità e dalla precisione tecnica con cui è stato realizzato l’oggetto (intitolato “Seggiovia quadriposto Valle dell’Angelo”), che ha rivelato talento e spiccate attitudini al mondo dell’elettrotecnica e dell’automazione. Il candidato ha precisato che l’idea gli è scaturita dalla grande passione per la montagna che, unita a quella per la tecnologia, ha fatto viaggiare la sua fantasia fino alla concretizzazione del progetto.
Si tratta di un impianto ad ammorsamento fisso, più semplice ed economico rispetto ad un avanzato sistema ad ammorsamento automatico, che può soddisfare le esigenze del caso, grazie alle sue 2.000 persone per ora, trasportabili in salita e in discesa.
L’impianto a fune, più precisamente una seggiovia quadriposto, è immaginata per collegare il fondovalle con gli altipiani del monte Sibilla, situato a cavallo tra Ascoli Piceno e Fermo, nel cuore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. L’allievo, oltre a eccellenti conoscenze tecniche nell’esposizione, ha evidenziato una spiccata sensibilità ambientale e una lungimiranza economica: la soluzione da lui proposta renderebbe visibilmente fruibili le bellezze naturali, con un notevole ritorno economico sul territorio”.
Insomma, una bella storia, alla quale manca soltanto il giusto lieto fine deamicisiano: imprenditori intelligenti, gruppi bancari del territorio, amministrazioni locali accorte, professionisti del settore in grado di valutare, eventualmente rivedere, integrare e realizzare, il progetto di Andrea.
http://www.youtube.com/watch?v=TRi4AvuWCCc