King Megaupload: a volte ritornano
16 Agosto 2012 Pubblicato da Pino Bruno
- 16 Agosto 2012
- ATTUALITA', RETI
- copyright, file sharing, pirateria informatica
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Il tweet del 13 agosto è sibillino: “I know what you are all waiting for. It’s coming. This year. Promise. Bigger. Better. Faster. 100% Safe & Unstoppable”, cioè ”So che tutti lo aspettate. Arriva. Quest’anno. Lo giuro. Piu’ grande. Piu’ capace. Piu’ veloce. 100% di sicurezza e indistruttibile”. Firmato King Dotcom alias Kim Schmitz, ovvero il boss di Megaupload. Non demorde il proprietario della piattaforma di file hosting più nota del Web, chiusa dall’Fbi a gennaio per violazione delle norme sul copyright. Eppure di gatte da pelare con la giustizia ne ha a bizzeffe.
Intanto perché la Nuova Zelanda deciderà la prossima primavera se estradarlo o meno verso gli Stati Uniti e poi perché il suo tesoro in beni immobili e conti correnti è in gran parte sotto sequestro. King Dotcom era stato arrestato a gennaio a Auckland e poi rilasciato su cauzione. Il nuovo Megaupload si chiamerebbe MegaBox, negozio di musica online basato sul Cloud che – stavolta – retribuirebbe gli artisti con il novanta per cento dei diritti, senza comunque passare dalle forche caudine delle major discografiche.
Iniziativa borderline, come il personaggio, d’altronde. Basta dare uno sguardo alla biografia di Kim Schmitz per rendersi conto che non si tratta di un cherubino. Vedremo se la nuova creatura sarà davvero “indistruttibile”…