L’estate e l’arte della manutenzione del computer
13 Agosto 2012 Pubblicato da Pino Bruno
- 13 Agosto 2012
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- digital divide, manutenzione
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Chi va in vacanza può finalmente far riposare anche il computer. Si, perché pure le macchine si stressano con l’uso prolungato, a furia di installare e disinstallare programmi, navigare su siti non sempre sicuri e scaricare applicazioni che nascondono codice maligno. I PC si stancano e si ingarbugliano, il sistema operativo si appesantisce, digerisce male e rallenta. Il rientro a casa dalle ferie è il momento appropriato per una mise en forme.
In questo caso non c’è bisogno di rompere le scatole all’amico smanettone, o ingaggiare un tecnico. La manutenzione di un computer Windows può essere affidata a uno dei software Simplitec, suite di programmi utili per fare pulizie regolari (cookies, file temporanei internet, limitare il numero delle applicazioni automatiche) e eseguire la deframmentazione, funzione pressoché sconosciuta all’utente medio.
E’ vero, Windows ha buone utilità di sistema per svolgere questi compiti, ma spesso gli esiti sono deludenti. E’ meglio che l’utente medio, quello a cui risulta difficile anche aggiornare l’antivirus, spenda qualche euro per acquistare programmi di ottimizzazione affidabili e certificati.
I più smaliziati obietteranno, diranno che in giro per la rete ci sono tanti programmi che fanno le stesse cose e sono pure gratuiti. Certo, ma si tratta di versioni con funzioni limitate. Se si vuol fare sul serio si deve pagare e, a quel punto, è da consigliare un prodotto stabile e di sicura efficacia. D’altronde la manutenzione del computer è indispensabile se si vuole avere una macchina che funzioni al meglio. Lo diamo per scontato con le automobili e invece ci sorprendiamo se si tratta di PC. Salvo poi pentirsi e abusare della pazienza dell’amico smanettone.