Cloud Computing: finanziamento record dell’Europa
4 Gennaio 2013 Pubblicato da Pino Bruno
- 4 Gennaio 2013
- ATTUALITA', BUONI ESEMPI, RETI, SCENARI DIGITALI, SCIENZE
- cloud computing, SCIENZE, unione europea
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E’ il sogno di ogni ricercatore: un finanziamento pubblico di 2,3 milioni di euro. Una somma ingente, quella assegnata dal Consiglio europeo per la ricerca scientifica (ERC) alla professoressa Mira Mezini, ordinario di informatica della Technische Universität Darmstadt, in Germania, per approfondire ed elaborare nuovi concetti di programmazione del cloud computing. Mira Mezini, 47 anni appena compiuti, è albanese e ha insegnato all’Università di Tirana. Nel 1997 si è trasferita per il dottorato a Siegen, in Germania, poi è stata docente negli Stati Uniti ed è quindi tornata in Germania, a Darmstadt, dove nel 2002 è stata la prima donna (e anche la più giovane) a diventare ordinario. Ha al suo attivo più di cento pubblicazioni scientifiche su linguaggi di programmazione, ambienti di sviluppo di software intelligente, architetture modulari di software e sicurezza del software.
La ricerca di Mira Mezini comincerà a marzo, nell’ambito del progetto PACE (Programming abstractions for applications in cloud environments) che dovrebbe concludersi a febbraio del 2018. Del team di Darmstadt faranno parte altri sette ricercatori.
“Per poter modellare ed elaborare grandi quantità di dati e numeri e le loro interrelazioni – dice Mira Mezini – abbiamo bisogno di meccanismi e architetture di programmazione di software completamente nuovi. Altrimenti la complessità dei sistemi, il loro sviluppo e la manutenzione diventeranno ingestibili, con conseguenze molto negative per la stabilità e la vulnerabilità a errori e violazioni della sicurezza”.
Il cloud computing è appena nato. Mira Mezini lo aiuterà a svezzarsi e a camminare su gambe sicure.