Tatuaggi elettronici per monitorare i pazienti
14 Febbraio 2013 Pubblicato da Pino Bruno
- 14 Febbraio 2013
- BUONI ESEMPI, SCIENZE
- medicina
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E’ una delle scoperte scientifiche in campo medico più interessanti dell’anno, il tatuaggio elettronico creato dalla professoressa Nanshu Lu, del Department of Aerospace Engineering and Engineering Mechanics della University of Texas –Austin. Il progetto infatti si è aggiudicato in questi giorni a Parigi il Grand Prix NetExplo 2013, prestigioso riconoscimento internazionale.
Il tatuaggio elettronico è una soluzione di monitoraggio elettronico non invasivo che permette a medici e pazienti di fare a meno dei sistemi tradizionali con fili, elettrodi e gel. Il tatuaggio autoadesivo si applica sulla pelle, è indolore e non causa allergie.
I ricercatori hanno creato il tatuaggio con silicio e arseniuro di gallio, normalmente utilizzati per costruire transistor, diodi e resistenze, e modellato il disegno in fili di pochi nanometri di spessore, flessibile e adattabile all’epidermide. La struttura è stata poi applicata a un foglio di gomma di circa 40 micron di spessore, incorporato in un un altro foglio protettivo di plastica idrosolubile.
La soluzione ricorda i tatuaggi adesivi rimovibili che piacciono tanto ai bambini. Il tatuaggio resiste parecchi giorni, anche alla doccia, ed è in grado di trasmettere così le informazioni richieste, dal battito del cuore all’attività cerebrale e muscolare.