Leap Motion e il computer è un altro mondo
11 Marzo 2013 Pubblicato da Pino Bruno
- 11 Marzo 2013
- HARDWARE, SCENARI DIGITALI, SCIENZE
- interfaccia uomo macchina, Minority Report
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Nulla sarà come prima, perché con Leap Motion l’uomo vincerà sulla macchina, saremo liberati dalla schiavitù dell’interfaccia. E non dovremo aspettare lustri o pianificare budget astronomici, perché la scatoletta magica di David Holz sarà in vendita dal 13 maggio e costerà appena sessantadue euro. Sarà questa la pietra filosofale che – stanchi di tastiere, mouse, joystick, ditate e gesture – attendevamo tutti? Diventeremo maestri d’orchestra davanti a monitor e display? La prudenza è d’obbligo, ma se il video-demo mantiene soltanto in parte le sue promesse, sarà il colpaccio digitale dell’anno, che farà invecchiare all’istante tutto il resto.
Cosa fa Leap Motion? Il link immediato è con Tom Cruise in Minority Report, che davanti a una selva di monitor interagisce con la macchina senza mai toccare lo schermo. Era il 2002 e Spielberg, undici anni fa, ci aveva azzeccato. Altro che fantascienza.
La scatoletta magica si collega via USB al PC o al Mac e, da quel momento, ad ogni movimento della mano e delle dita, corrisponde un effetto. Leap Motion è un concentrato di alta tecnologia, velocità, potenza, sensibilità e naturalezza, in grado di distinguere il pollice dal mignolo e l’indice dal medio. Si può scrivere, raccogliere un oggetto, disegnare, giocare, senza usare mai tastiera e mouse o far ricorso al touch.
David Holz e Buckwald Mickael hanno sviluppato un sistema che – dicono – è duecento volte più veloce, nelle reazioni, a una Kinect.
Sarà difficile resistere. E’ già possibile preordinare Leap Motion qui.