Makers fatevi sotto, c’è la Maker Zone

Fatevi sotto, makers, perché a fine maggio in Puglia si giocherà la vostra partita: la Maker Zone, nell’ambito del Festival dell’Innovazione promosso da ARTI, Bollenti Spiriti e Laboratori dal Basso. C’è posto per tutti: inventori, innovatori, creativi, esperti o appassionati di elettronica, meccanica, robotica, informatica, design, autocostruzione. Qui si mettono in comune esperienza, domande e risposte, per fare e costruire cose, insegnare e imparare, dare sfogo alle idee, progettare nuova imprenditorialità.   

La Maker Zone pugliese sarà un Melting Pot della conoscenza, che a fine maggio sfocerà in:

un’esposizione di progetti e installazioni di makers (pugliesi e non);

un laboratorio dal basso su tematiche di interesse per i makers;

una make-a-thon di 2 giorni in cui i makers potranno collaborare nella realizzazione di progetti.

Ieri sera a Bari c’è stata la prima tappa dell’iniziativa, un incontro per pianificare le azioni. C’erano nerd, fisici, architetti, meccanici, designer, ingegneri, artisti e tecno artisti, comunicatori, programmatori, sviluppatori, esperti di laser, illuminotecnica e trashware, e poi grafici, imprenditori, galleristi, studenti.

Brainstorming per la Maker Zone

Questi i tag dell’esordio: Stampa 3D, Robotica, Proprietà intellettuale, Rapid prototyping, Sensoristica, LEGO mindstorm, Servo motori, Meccanica, Processing, Industrializzazione, Product design/marketing, Interaction design, Big data/Information visualization, Maker per cittadinanza attiva, Domotica, Trend nell’hardware e nel software, Recnologia Semantica, Arduino, Laser, Illuminotecnica, Trashware, Arte della manutenzione della motocicletta.

Il lavoro continua sul gruppo Facebook appena creato. La Maker Zone sarà una nuova Twilight Zone, quasi ai confini della realtà.