FabLab Centro Laser la prima casa dei makers pugliesi
14 Maggio 2013 Pubblicato da Pino Bruno
- 14 Maggio 2013
- BUONI ESEMPI, RETI, SCENARI DIGITALI, SCIENZE
- maker
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Scrive Chris Anderson nel suo “Makers, il ritorno dei produttori” (Rizzoli, 2012) che una nuova rivoluzione industriale è alle porte, anzi è già cominciata. E aggiunge che dopo aver sovvertito il mondo dei bit, la cultura digitale sta per trasformare il mondo degli atomi, degli oggetti fisici. Ebbene, al Centro Laser di Valenzano, alle porte di Bari, Anderson è stato preso in parola. E’ appena nato il FabLab del Centro Laser, acceleratore di impresa che entro pochi mesi troverà casa anche nel centro di Bari per diventare luogo di aggregazione e di condivisione di idee e progetti.
Il FabLab del Centro Laser ha già in dotazione due stampanti 3D – una Kentstrapper Galileo Next e una 3D PowerWASP – e un laboratorio elettronico in cui sperimentare le mille potenzialità dei kit Arduino. Sono inoltre a disposizione un sistema di marcatura laser e un’officina meccanica tradizionale con trapano a colonna, sega a nastro, troncatrici e saldatrici ad arco. Seguiranno presto un sistema di taglio laser per legno, plastiche e cartone, e uno scanner 3D. Il valore aggiunto sono ovviamente i tecnici e i ricercatori del Centro, coordinati dal presidente Massimo Dell’Erba e dall’altro animatore del progetto, Dario de Blasiis.
Nel Centro Laser di Valenzano-Bari, ad esempio, si realizzano le Scaffolds, strutture alveolari che vanno fabbricate e poi trattate perché favoriscano l’adesione e la crescita di materiale organico. Inserite nel tessuto osseo, velocizzano e migliorano il ripristino post-frattura. Tradizionalmente si fabbricano in titanio, a costi molto alti. Dice Dario de Blasiis:
“E’ un nostro tema di ricerca; noi le facciamo in ABS, e poi il Dipartimento di Chimica e di Veterinaria fanno il resto. Questo è il nostro risultato con la stereolitografia laser… ma non vediamo l’ora di provare con le nostre nuove stampanti 3D”.
Il FabLab del Centro Laser nasce per mettersi al servizio della comunità dei makers pugliesi, che stanno già sviluppando progetti e prototipi di ogni tipo: riuso di tecnologia obsoleta, video panoramici a 360°, caricatori per smartphone da bici e persino sistemi elettro-meccanici al servizio dei “fornelli” pugliesi. Il FabLab vuole uscire dall’ambito della tecnologia “tradizionale” e aprirsi al mondo dell’architettura e del design.
Sostiene Chris Anderson nel suo Makers:
“Ogni volta che scarico un progetto dal web e stampo qualcosa con la mia MakerBot senza dover andare in un negozio o anche solo imbarcarmi in transazioni commerciali, mi chiedo quanto tempo ci vorrà prima che una parte più grande del mondo degli atomi diventi libera, come è già accaduto alla maggior parte dei bit”.
Forse il “ritorno” dal virtuale al reale è più vicino di quanto si possa immaginare, se persino Barack Obama sostiene che la prossima rivoluzione industriale passerà attraverso i makers.
Primo appuntamento pubblico del FabLab del Centro Laser sarà il Festival dell’Innovazione, a Bari dal 22 al 24 Maggio.