La scienza è uno scatto meraviglioso

Dietro ogni ricercatore si nasconde un potenziale fotografo dalla vena poetica, a giudicare dai titoli dei singoli scatti: Aurora e laser, Nanopetali di ossido di titanio, Un dito sulla Terra, Biancaneve e l’ampolla avvelenata, La pausa, Volare sull’acqua, La “Ricerca” della felicità, Scansione laser nella chiesa rupestre di Lama d’Antico. Sono gli otto fotogrammi che hanno vinto il concorso fotografico promosso dal Consiglio Nazionale delle Ricerche per i suoi primi novant’anni di vita. La giuria ha fatto la sua scelta, ma c’è spazio per un’altra foto da votare online – entro il 20 maggio – sul sito www.riscattiamolascienza.cnr.it

L’immagine più cliccata sarà utilizzata per la copertina del calendario CNR 2014 e per altri progetti di promozione dell’Ente.

Cosa non si fa per RiScattare la Scienza italiana e sottrarla al ruolo di Cenerentola dei bilanci in cui l’hanno relegata i governi che si sono succeduti negli ultimi decenni! Non sarà un concorso fotografico a frenare la fuga dei nostri migliori cervelli, ma può servire a ricordare che i ricercatori che restano in Italia spesso sono precari sottopagati.

Ricercatori e scienziati hanno inviato al CNR circa 600 scatti, per raccontare la loro passione e la bellezza anche estetica della scienza. Le otto fotografie vincitrici, più quella scelta online, più altre cento selezionate dalla giuria saranno presto esposte in una mostra.

Ecco il link alle otto foto premiate. Questa è la numero 1, Nanopetali di Ossido di Titanio di Simone Battiston, IENI Padova