Ho scritto così ai lettori del mio nuovo giornale. “Da qualche giorno dirigo l’edizione italiana di Tom’s Hardware, magazine che negli anni ha conquistato un ruolo di primo piano nel racconto della rivoluzione digitale e scientifica, dei suoi tanti pregi e degli immancabili limiti e pericoli. È una testata prestigiosa, seguita ogni giorno con interesse
Scrive Evgenij Morozov sulla Frankefurter Allgemeine Zeitung che “per le spie americane I big data sono come il crack: bastano poche dosi per diventare dipendenti“. Il lungo articolo di Morozov, guru controcorrente del mondo digitale, è la storia di copertina del numero di Internazionale in edicola, con il titolo “Il mercato della privacy“. Breve ma
Cercansi insegnanti, scrive da Stoccolma Alex Corlazzoli per Che Futuro! “Se siete sconfortati dal concorsone, dalle liste delle graduatorie, non vi resta che prendere un aereo e partire per la Svezia. Nel Paese delle renne i maestri non si trovano. Nessuno vuole salire in cattedra. Questione di prestigio ma anche di stipendio. Eppure il sistema scolastico
Scrive Valerio Porcu su Tom’s Hardware che “È stato approvato ieri il decreto attuativo sulla scuola voluto dal Ministro Maria Chiara Carrozza. La nuova norma concretizza il rinvio sugli ebook obbligatori (eBook obbligatorio a scuola: il governo cede agli editori), ma allo stesso tempo introduce anche alcune buone novità per la digitalizzazione della scuola italiana. E soprattutto si parla di denaro da investire