Guardiamo tanta tv ma non sappiamo leggere o far di conto
11 Ottobre 2013 Pubblicato da Pino Bruno
- 11 Ottobre 2013
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Il Censis dice che “l’interazione tra l’ambiente comunicativo e la vita quotidiana degli abitanti di territori ipertecnologici sta producendo una vera e propria evoluzione della specie“. Basta intendersi sul concetto di evoluzione. Guardiamo tanta TV ma non sappiamo leggere o far di conto, come ci ha appena raccontato l’OCSE. Ci sarà un nesso tra il consumo massiccio di televisione e “la mancanza di abilità nel calcolo e nella comprensione del testo, ritenute essenziali per interagire in modo efficace nei contesti di vita e di lavoro”? Agli esperti l’ardua sentenza, ma voi cosa ne pensate?
Il 49,4% degli under 30 segue la web tv e l’8,3% la mobile tv, si legge nell’undicesimo Rapporto Censis-Ucsi sulla Comunicazione. Percentuali che dovrebbero far rizzare le antenne a quelli che fanno palinsesti televisivi nei piani alti. Ma no, loro pensano a target più tradizionali.
La sintesi dell’undicesimo Rapporto Censis-Ucsi sulla Comunicazione è su Tom’s Hardware.