Ecco la cuffia hi-tech per chi non sopporta gli auricolari
21 Maggio 2014 Pubblicato da Pino Bruno
- 21 Maggio 2014
- AU HASARD
- musica
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Non sopportate gli auricolari e le cuffiette classiche perché vi fanno male le orecchie oppure perché non volete isolarvi del tutto dal mondo mentre siete alla guida o fate sport all’aperto? Un’alternativa c’è. Si chiama AfterShokz. L’azienda statunitense ha creato cuffiette speciali che adottano la tecnologia a conduzione ossea. Come funzionano? Il suono stereofonico viene trasmesso all’orecchio interno attraverso le ossa della scatola cranica, a differenza delle cuffie tradizionali che usano i timpani. Ho fatto un test della cuffia Bluez AS330 di AfterShokz, cioè il top di gamma.
Il suono a conduzione ossea si trasmette all’orecchio interno attraverso le ossa del cranio. Il trasduttore elettromeccanico (auricolare) a condizione ossea è posizionato sulla tempia e sulla guancia e converte i segnali elettrici in vibrazioni meccaniche per trasmettere il suono all’orecchio interno attraverso le ossa del cranio. Analogamente, un microfono può essere utilizzato per registrare suoni pronunciati tramite conduzione ossea.
Il risultato del test? Davvero molto interessante, come racconto in questo articolo per Tom’s Hardware.