Il GPS non piace alla Provincia di Ascoli Piceno
27 Ottobre 2014 Pubblicato da Pino Bruno
- 27 Ottobre 2014
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- autovelox, gps
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Il navigatore satellitare non va considerato come un sistema di precisione a cui fare legalmente riferimento. L’affermazione – molto impegnativa – è della Provincia di Ascoli Piceno, i cui funzionari si scoprono esperti di GPS e automotive. Cioè quello strumento che ha cambiato l’approccio globale alla mobilità, ha rivoluzionato il trasporto aereo, navale e terrestre, è soltanto un gadget. Bisognerebbe riferirlo a investigatori, avvocati, esperti di Informatica Forense e magistrati che usano i log dei tracciati GPS nella formazione della prova nei processi civili e penali.
Prendiamo il caso della “scatola nera” installata sulle auto dalle assicurazioni. Come tutti sanno, è un dispositivo GPS in grado di registrare i dati relativi alle abitudini di guida del conducente: ad esempio, la velocità media di percorrenza, accelerazioni e decelerazioni, marce inserite, localizzazione geografiche eccetera. Inoltre i dati registrati dalla “scatola nera” possono essere usati come prova in caso di contenzioso, anche davanti a un giudice. Forse la Provincia di Ascoli Piceno non lo sa, ma il sistema GPS delle “scatole nere” è lo stesso adottato dai navigatori satellitari.
Perché vi racconto questa storia? Per esperienza personale. Il 9 luglio scorso ho scritto al Prefetto di Ascoli Piceno per chiedere un accertamento sul corretto funzionamento di un autovelox gestito dalla Polizia Provinciale di Ascoli Piceno sulla SP 237 bis Picena tra il km 4+376 e il km 0+726 (direzione Roccafluvione).
“Sono passato di lì con la mia auto due sole volte, il 18 maggio e il 13 giugno 2014 – ho scritto al Prefetto – e in entrambi i casi sono stato multato per eccesso di velocità. Eppure guido con il “cruise” sempre impostato al limite di velocità consentito. Eppure il mio sistema di navigazione satellitare (sempre aggiornato) segnala tutti gli autovelox”.
Non era un espediente per aggirare le multe: le ho pagate prima di scrivere. La risposta della Provincia di Ascoli Piceno (al Prefetto e a me) va incorniciata e usata come “caso di studio” nei corsi di Informatica Forense: “… il sistema cruise o il sistema di navigazione satellitare non sono da considerarsi sistemi di precisione a cui fare legalmente riferimento“.
Nel frattempo, se andate a Perugia passando per le Marche, cambiate strada.