Nucleare: tre cittadini del mondo su cinque dicono no
24 Giugno 2011 Pubblicato da Pino Bruno
- 24 Giugno 2011
- AMBIENTE, APPROFONDIMENTI, ATTUALITA'
- Fukushima, Giappone, nucleare, terremoto
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Chi l’ha detto che siamo soli? L’istituto di ricerca Ipsos MORI ha pubblicato i risultati di un sondaggio planetario – in 24 paesi – sul gradimento dell’energia nucleare, fatto a maggio. Ebbene, tre cittadini del mondo su cinque (62 %) dicono no, grazie. Un quarto (26 %) ammette che il giudizio è stato influenzato dal disastro di Fukushima.
La ricerca dice che il sostegno al nucleare come fonte di energia elettrica è di gran lunga inferiore a quello per l’energia solare (97 %), eolica (93%), idroelettrica (91 %) e gas naturale (80 %). Solo un cittadino su quattro (adulti 38 %) in 24 paesi dice di essere a favore dell’energia nucleare. Le centrali atomiche piacciono a indiani (61 %), polacchi (57 %) e statunitensi (52 %). I cittadini britannici sono a metà: il 48 % a favore e il 51 % contro.
Già a maggio il 68 % degli italiani aveva bocciato il nucleare. Francesi, tedeschi e spagnoli si sono attestati sul 61 %.
L’indagine è stata condotta in 24 paesi (Argentina, Australia, Belgio, Brasile, Canada, Cina, Francia, Germania, Gran Bretagna, Ungheria, India, Indonesia, Italia, Giappone, Messico, Polonia, Russia, Arabia Saudita, Sud Africa, Sud Corea, Spagna, Svezia, Turchia e Stati Uniti d’America) tra il 6 e il 21 Maggio 2011 (dunque molto prima del referendum italiano).
Tutta la ricerca, slide dopo slide, è qui, in formato pdf.