L’Europa scopre che Apple è birichina
2 Ottobre 2012 Pubblicato da Pino Bruno
- 2 Ottobre 2012
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- apple, consumatori, Microsoft, unione europea
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C’era una volta l’Europa che faceva la voce grossa con Microsoft, perché voleva imporre il suo browser agli utenti. Multe come se piovesse, e un’altra (da sei miliardi di euro!) in dirittura di arrivo. Lodevole, così si fa. Peccato che la stessa Europa non mostri altrettanta fermezza nei confronti di un’altra multinazionale che spadroneggia nel vecchio contenente. Apple se ne impippa delle norme sulla garanzia dei prodotti. Per tutti gli altri vale due anni, per la Mela uno soltanto. È storia vecchia. Apple incassa multe – è successo in Italia – ma fa finta di niente, tanto si ripaga con l’AppleCare Protection Plan. Che dire poi del caricabatteria universale e del protocollo d’intesa del 2009? Chi vuole iPhone 5 deve comprarsi pure l’adattatore.
Strana UE, dall’intransigenza a intermittenza. Certo, la Commissaria alla giustizia, Viviane Reding – fa sapere Bloomberg – adesso vuole vederci chiaro, a proposito della garanzia sui prodotti Apple. Un po’ in ritardo, non vi pare? Sono anni che se ne parla. Apple paga le multe ma i consumatori continuano a essere vessati. Quanto al protocollo del 2009 e al caricabatteria universale, tutto tace ancora.
La Commissione Europea se ne accorgerà quando sarà in vendita l’iPhone 10?