Gmail mette nella nuvola gli allegati enormi
28 Novembre 2012 Pubblicato da Pino Bruno
- 28 Novembre 2012
- APPROFONDIMENTI, BUONI ESEMPI
- cloud computing, e-mail, Gmail, google
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L’ultimo ostacolo – gli allegati pesanti, fino a 10 GB – è stato abbattuto oggi da Gmail. E’ vero, ci sono altri sistemi e app per inviare file sovradimensionati, ma tutti o quasi abbiamo già un account postale su Google e dunque la nuova funzione sarà molto apprezzata. Qui le istruzioni per l’uso. Innanzitutto si deve aderire al servizio gratuito Google Drive. Che abbiate PC, Mac, Android o iOS poco importa. Basta cliccare qui per l’installazione su dispositivi fissi e mobili. Se avete perplessità, ecco la pagina che conduce a una guida dettagliata.
Dopo l’installazione sarete condotti al sito per caricare i documenti sulla nuvola di Google e predisporne l’invio ai destinatari prescelti.
Google Drive mette a disposizione 5 GB gratuiti, più che sufficienti per gestire anche video e fotografie. Se si vuole aumentare la spazio, si deve cliccare qui. 25 GB costano 2,49 dollari al mese. Particolarmente utile la funzione di sincronizzazione automatica di ogni file aggiunto a Google Drive: il destinatario vedrà sempre la versione aggiornata del file, anche se è stato modificato dopo l’invio.
Quando il documento (la foto, il video, eccetera) è depositato su Google Drive, diventa immediatamente accessibile da ogni luogo e dispositivo. E’ molto duttile anche la funzione di condivisione, per evitare che il messaggio e l’allegato arrivino soltanto ai destinatari indicati. Si possono condividere singoli documenti o cartelle, anche creati direttamente su Google Drive. Basta cliccare in alto a sinistra, sul pulsante rosso CREA.
Buona condivisione.