Arte da discarica, SCART ovvero il lato bello e utile dei rifiuti
7 Novembre 2013 Pubblicato da Pino Bruno
- 7 Novembre 2013
- AMBIENTE, ATTUALITA', BUONI ESEMPI
- arte, ecologia, rifiuti, riuso degli oggetti
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Date uno sguardo a questi oggetti realizzati con prodotti di scarto industriale: lampade assemblate con chiavi inglesi, occhiali, tubi di scarico, bottiglie, dischi freni, camere d’aria, coppe di reggiseno, pneumatici, cerchi in lega, ventilatori. Sono settanta opere esposte nello stand dell’azienda toscana Waste Recycling a Ecomondo, la fiera della Green Economy in corso a Rimini. Rifiuti riciclati che diventano arte. Trash Art, per essere precisi, con una mostra collettiva di una quarantina di artisti.
Waste Recycling è un’azienda di Santa Croce Sull’Arno specializzata nel trattamento e nello smaltimento di rifiuti speciali e industriali. In questi anni, con l’aiuto di giovani artisti, docenti e studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze, sono stati avviati vari progetti e quindi realizzati componenti d’arredo, lampade, abiti, strumenti musicali, giochi. Tutti pezzi unici, originali dotati di una propria bellezza, utilizzando esclusivamente materiali recuperati all’interno degli impianti della Waste Recycling che altrimenti sarebbero stati destinati allo smaltimento in discarica. I progetti sono stati raccolti sotto il logo di SCART – il lato bello e utile del rifiuto, progetto ecologico per ridare vita a quei materiali che quotidianamente diventano rifiuto.
La selezione delle opere presentate a Ecomondo si è svolta prevalentemente su SCART, piattaforma web che continua a raccogliere, ogni giorno, l’adesione di nuovi artisti. Le opere esposte a Rimini – gli autori sono di Arezzo, Manfredonia, Firenze, Trapani, Roma, Napoli, Varese, Parma, Milano, Taranto, Torino, Ferrara, Grosseto, Bari, Catania, Como, Parigi – si possono acquistare on line.
“Il nostro obiettivo – spiega Maurizio Giani, presidente di Waste Recycling – è avviare al recupero quantitativi sempre maggiori di rifiuti che altrimenti finirebbero in discarica e il progetto Scart, che stimola l’arte, vuole incidere positivamente sulla mentalità del recupero e del riuso. Cambiare il comportamento di centinaia di persone ha l’effetto di spostare migliaia di tonnellate di rifiuti dalle discariche agli stoccaggi per il recupero di materia. Una grande responsabilità che è, innanzitutto, una grande opportunità per tutti”.
A proposito, diventare un artista SCART è semplice e gratuito. Le istruzioni sono su questo link.