Testimonianze su internet per l’assassinio di Rafic Hariri

Una pagina web con certificato di sicurezza HTTPS per raccogliere informazioni e testimonianze sull’assassinio dell’ex premier libanese Rafic Hariri. L’insolita iniziativa telematico-giudiziaria è del Procuratore del Tribunale speciale delle Nazioni Unite per il Libano (TSL), che la motiva così.  

“Questa pagina web è riservata alle persone che hanno informazioni importanti per l’inchiesta ma che non hanno possibilità di entrare in contatto confidenziale con questa Procura senza timore di essere individuati da altri”. Insomma, il certificato di sicurezza dovrebbe garantire l’incolumità personale di informatori e testimoni. La pagina protetta con protocollo HTTPS è in inglese, francese e arabo.

Il Tribunale speciale per il Libano è stato creato nel 2007 con una risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’ONU. Ha sede all’Aia ed ha l’incarico di indagare sugli attentati terroristici nel Libano. L’ex primo ministro Rafic Hariri fu ucciso con altre 22 persone nel febbraio 2005, a Beirut.