Fieg contro Google News una battaglia di retroguardia

Una battaglia di retroguardia, quella degli editori contro Google News.. Come commentare diversamente l’esposto della Fieg all’Autorità’ Garante della Concorrenza e del Mercato, “per verificare se i comportamenti della societa’, in considerazione della sua indiscussa predominanza nella fornitura di servizi di ricerca on line, siano idonei ad incidere indebitamente sulla concorrenza nel mercato della raccolta pubblicitaria on line e a consolidare la sua posizione nella intermediazione di spazi pubblicitari“?

L’iniziativa degli editori italiani era nell’aria, ampiamente annunciata dal presidente Carlo Malinconico. Il fatto è che Google News non copia e incolla notizie altrui. Si limita semplicemente ad aggregarle e riproporne i link. Dunque, se l’utente vuole leggere la notizia, clicca e va a finire sul sito del giornale. Legge l’articolo e vede scorrere i banner pubblicitari. All’editore non toglie nulla, anzi, porta nuovi lettori, fa aumentare le visite al sito che – a sua volta – diventa più appetibile dal punto di vista degli investimenti pubblicitari.